È stato approvato l’11/05/2023 dal Consiglio dei Ministri il Decreto Semplificazioni 2023, ossia il disegno di legge di delega al Governo per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e misure in materia farmaceutica e sanitaria. Il disegno di legge rientra tra i provvedimenti utili al conseguimento, previsto per il 31 dicembre 2024, della Missione M1C1-60 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con particolare riguardo alla Riforma 1.9, relativa della pubblica amministrazione.
Alcune novità e semplificazioni approvate hanno interessato la sanità. In dettaglio:
- la ricetta elettronica diventa strutturale. Si rende permanente la digitalizzazione delle ricette mediche, sia quando i farmaci prescritti sono a carico del Servizio sanitario nazionale, sia quando non lo sono;
- un’altra importante novità riguarda i pazienti cronici o con patologie invalidanti. Per costoro la ricetta dematerializzata, prescritta per l’approvvigionamento di cure farmaceutiche, terapeutiche, riabilitative e di presidi, sarà valida per un anno e la consegna dei farmaci sarà distribuita in modo da garantire, ogni volta, quelli necessari a coprire 30 giorni di terapia;
- la pubblicità legale relativa ai farmaci sarà semplificata. Il disegno di legge modifica l’attuale normativa, al fine di rendere più tempestiva la comunicazione in caso di carenza e più agevole l’approvvigionamento dei farmaci. In dettaglio, si stabilisce che la comunicazione delle aziende all’Aifa, in caso di interruzione temporanea o definitiva della commercializzazione di un farmaco, riguardi le singole confezioni dei medicinali e che la comunicazione di carenza sia effettuata entro due mesi e non più quattro. Ciò consentirà ai medici di valutare per tempo i farmaci da prescrivere per il regolare proseguimento della terapia. Saranno, altresì semplificati gli adempimenti di pubblicazione;
- sarà facilitato l’accesso dei cittadini ai servizi sanitari e sociali e garantita la presa in carico delle persone con cronicità.
Comunicato Stampa n. 34 del 11/05/2023